Il fiore secco di bardana come esca per il fuoco
Survival e adattamento all’ambinete sfruttando le risorse che offre: il fiore secco di bardana come esca per il fuoco
Survival e adattamento all’ambinete sfruttando le risorse che offre: il fiore secco di bardana come esca per il fuoco
In condizioni di sopravvivenza ci si deve adattare all’ambiente sfrittando ciò che offre. Sulle spiagge gli egagropili possono rappresentare, se asciutti, una discreta esca per accendere il fuoco
Ho sempre pensato al survival come un insieme di capacità da acquisire e affinare, non come una disciplina a se. Le mie uscite sono finalizate a raggiungere una metà, seguire un percorso, vedere luoghi, cose, persone, pescare, ecc..
Svolgendo queste attività potrei trovarmi in una situazione di emergenza ed essere quindi costretto a dar fondo a specifiche capacità. Per acquisire le quali, lo ammetto, svolgo uscite specifiche.
Come me fanno tanti altri appassionati, ma noi non rappresentiamo il praticante di outdoor standard/medio. Siamo appassionati di sopravvivenza e/o bushcraft, ci muoviamo con le tasche e lo zaino pieno di strumenti ed equipaggiamenti specifici, il tarp, il poncho, cordini, picchetti, una, due, tre lame, gavettini, filtri, ecc…