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Categoria: Equipaggiamenti

Sacco a pelo Carinthia Tropen e bivvy bag British Army

Sacco a pelo Carinthia Tropen e bivvy bag British Army

L’abbinamento sacco a pelo Carinthia Trophen e sacco da bivacco traspirante, in questo caso surplus British Army, per l’ambiente dell’Italia centro meridionale possono rappresentare una valida soluzione per le notti di autunno, inverno e primavera. Vediamo in questo articolo le loro caratteristiche.

Helikon-tex Automotive Med Kit Pouch

Helikon-tex Automotive Med Kit Pouch

Ad inzio anno avevo cercato una pouch che potesse contenere il mio first aid kit in crescita rispetto al passato. La frequantazione del corso TECC 2.0 e di un corso Remote Life Support mi avevano dato nuova consapevolezza su alcune minacce ed alcune azioni che, limitatamente alle capacità acquisite, potevo mettere in atto per salvaguardare me stesso e i miei congiunti durante le attività outdoor, ma non solo.

L’inziale acquisto della Helikon-tex Modular Individual Med Kit Pouch si era rivelato poco adatto a contenere anche solo un IFAK (individual first aid kit). In breve l’avevo strasformata in una tasca per le emergenze minori (boo boo kit) e mi ero dotato di una più capiente Osprey First Aid Pouch in cui inserire il restante materiale, non solo chest seal, garze emostatiche, benda israeliana, ma molto altro.

What3words

What3words

Non si finisce mai di imparare! Ecco a voi What3words un diverso servizio di georeferenziazione che permette di definire in modo univoco una posizione sul globo terrestre.

Il tourniquet: auto applicazione

Il tourniquet: auto applicazione

Ho realizzato un video per illustrare l’uso del tourniquet nella modalità di auto applicazione, ossia quando un ferito lo applica su se stesso. Sono un “laico” e non un sanitario, tanto meno un soccoritore, mi interesso alla materia unicamente per i vantaggi e la sicurezza che la conoscenza può portare a me stesso ed ai miei famigliari quando pratichiamo l’outdoor, se ci sono errori evidenziatemeli, ve ne sarò grato. Il video tratta i seguenti argomenti:

Boo boo kit – il kit per le “emergenze” minori

Boo boo kit – il kit per le “emergenze” minori

Alcuni giorni fa un contatto di Facebook mi ha chiesto cosa porto nel mio boo boo kit.

Ho parlato della “Helikon-tex modular individual med kit pouch” precedente post , dove scrivevo che a mio avviso è troppo piccala per un IFAK e che la ritenevo più idonea per un boo boo kit.

Ma cos’è il boo boo kit? Ho preso in prestito il termine “boo boo kit” da Luka Zorenc, un ex medic delle forze speciali slovene ora facente parte del team UF PRO (potete leggere i suoi post su UF PRO Blog). Con questo termine lui definisce un kit per le emergenze mediche minori, tagli, leggeri, sbucciature, ecc…

Scarponi alti, perché

Scarponi alti, perché

Oggi pomeriggio sono andata a fare la solita camminata di allenamento, 12 chilometri tra campagne ondulate, in gran parte su carrareccia. Solitamente su questo percorso, facile e abbatsanza pianeggiante, uso un paio di scarpe da running, ma quando oggi ho incontrato una giovane vipera ho provato nostalgia per i miei soliti scarponi.
Nel tempo ho usato molte paia di scarponi: dei marines e jungle boots, Meindl Tundra, Trezeta Balkan Storm ed ora un paio prodotti da San Martin Calzaturificio. Tutti scarponi molti alti.

Ma quanto pesa?

Ma quanto pesa?

Sceglier eil proprio equipaggiamento non è semplice, dipende spesso dal tempo atmosferico che si pensa di trovare, dalla disponibilità di acqua, di terreno pesu cui bivaccare.. In questo articolo vi racconto cosa mi sono portato ad una sessione del corso di istruttore di sopravvivenza sopravvivenza a cui ho partecipato